Aspettando la nuova pubblicazione del dott. Di Bella su i tumori cerebrali….

Nell’attesa di questo nuovo articolo, leggeremo pubblicazioni del dott. Di Bella che riportano risultati clinici del Metodo Di Bella per alcuni tumori, come il tumore al seno, prostata, linfomi e altri.
Fino ad ora mi sono sempre concentrata su pubblicazioni prodotte dal mondo scientifico di tutto il mondo per evidenziare come tanta ricerca scientifica produca a livello globale evidenze sul razionale medico scientifico dell’uso dei principi attivi del Metodo Di Bella. Che questa terapia non ha evidenze scientifiche, come gridano le grancasse mediatiche dei detrattori di questa cura, è una fake news dei professionisti della disinformazione. E’ una mistificazione della realtà operata da chi è sul libro paga di coloro che non vogliono curare il cancro, perché è una “malattia ricca” come l’ha definita il prof. Luigi Di Bella: fa guadagnare tanto e tanti.
Ma non è il dott. Di Bella il solo a fare determinate osservazioni e affermazioni. Lo fanno in tanti. Ma queste evidenze rimangono perlopiù inascoltate, non traducendosi in nuovi approcci terapeutici, e anche nuovi approcci di ricerca scientifica. Perché?

Dopo 52 articoli tradotti e letti su diversi argomenti, andiamo adesso a vedere alcune delle evidenze cliniche che il dott. Di Bella ha pubblicato, ricavate da cartelle cliniche di pazienti trattati con il Metodo Di Bella.

Il primo articolo sarà questo:
Di Bella et al. 2018 “Il sinergismo di somatostatina, melatonina, retinoidi, vitamin E, D3, C, inibitori prolattinici ed estrogenici, microdosi metronomiche di ciclofosfamide, ha incrementato sopravvivenza, risposte obiettive, performance status, in 297 casi di carcinomi del seno. Translational Biomedicine 9 No.1:146.

Ho creato anche una nuova sezione del blog, Dati clinici del Metodo Di Bella, dove verranno inserite queste pubblicazioni, indicate con la sigla MDB e numerazione progressiva.

Del Dott. Di Bella e colleghi abbiamo comunque già letto due importantissimi articoli, uno sul GH e l’altro sulla melatonina, che sono:

  • GH007 Di Bella et al. (2018) La sovraespressione di GH/GHR nei tessuti tumorali rispetto a quelli sani conferma il suo ruolo oncogenico e il conseguente ruolo oncosoppressore del suo inibitore fisiologico, la somatostatina: una revisione della letteratura. Neuroendocrinology Letters 39(4): 101-109. (link )
  • MLT002 Di Bella et al. (2013) Effetti antitumorali della melatonina: revisione. International Journal of Molecular Science 14, 2410-2430. (link)

Cliccando su link andate a leggere questi due articoli direttamente sul blog.

https://www.itmedicalteam.pl/articles/the-synergism-of-somatostatin-melatonin-vitamins-prolactin-and-estrogen-inhibitors-increased-survival-objective-response-108608.html

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