Il Metodo Di Bella (MDB) nel trattamento del cancro alla prostata: uno studio preliminare retrospettivo su 16 pazienti e una revisione della letteratura. – The Di Bella Method (DBM) in the treatment of prostate cancer: a preliminary retrospective study of 16 patients and a review of the literature.
Codice: MDB003
Autore: Di Bella et al.
Data: 2013
Rivista: Neuroendocrinology Letters 34(6):523-528
Argomento: dati clinici Metodo Di Bella
Accesso libero: si
DOI: PMID: 24378460
BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2022/06/14/mdb003-di-bella-et-al-2013/
Parole chiave: adulti, anziani, protocolli antineoplastici, colecalciferolo, ciclofosfamide, agonisti della dopamina, melatonina somatostatina.
Tumore: tumore alla prostata
Traduzione: tradotto l’intero articolo. Alcune minime semplificazioni nella sezione “Discussione” per facilitarne la lettura.
Punti di interesse
Le principali strategie terapeutiche attualmente impiegate per il trattamento dell’adenocarcinoma prostatico sono la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia spesso associate alla terapia ormonale (agonisti LH-RH , antiandrogeni). La ricerca di base dimostra il ruolo cruciale oncogenico, ubiquitario e interattivo dell’ormone della crescita (GH) e della prolattina (PRL) in ogni tipo di tumore. Questi ormoni ipofisari influenzano fortemente anche sia lo sviluppo che la differenziazione dell’adenocarcinoma prostatico. Studi traslazionali e clinici confermano l’importanza dell’uso di inibitori della crescita neoplastica, riportando notevoli benefici in termini di risposta clinica e sicurezza/tollerabilità. Leggi tutto
Traduzione articolo
Riassunto
Obiettivo: valutare la risposta clinica obiettiva e la sicurezza della somministrazione combinata di somatostatina, melatonina, retinoidi, vitamina D3, agonisti del recettore del sottotipo 2 della dopamina (D2R) e basse dosi di ciclofosfamide, associate all’ablazione degli androgeni, in pazienti con diagnosi istologica di adenocarcinoma prostatico (Pac).
Materiali e metodi: i dati clinici di 30 pazienti con carcinoma prostatico non invasivo e metastatico, che hanno frequentato il nostro istituto per un periodo di oltre 5 anni, sono stati rivisti retrospettivamente.
Risultati: 16 pazienti hanno soddisfatto i criteri di valutazione. Età media: 64 anni. Stadi della malattia: 8 pazienti (50%) erano in stadio II. Per gli stadi avanzati (stadio IV), le lesioni secondarie erano localizzate nelle ossa e nei linfonodi. Nel complesso, una risposta obiettiva globale (OR) [Risposta completa (CR) + Risposta parziale (PR)] è stata raggiunta nel 69% dei pazienti, con l’88% di beneficio clinico oggettivo [CR+PR+SD]. Per il gruppo di carcinoma prostatico locale, una risposta obiettiva globale (OR) è stata raggiunto nell’87,5% dei pazienti (7 casi; 53-98; IC 95%), con CR nel 62,5% (5 casi, 31-86; IC 95%). Nella malattia metastatica, la risposta obiettiva globale (OR) era del 50% (4 casi; 21-78; IC 95%), con un 20% di CR (2 casi; 7-59; IC 95%) e il 75% del beneficio clinico.
Conclusioni: Questo studio preliminare mostra che i pazienti con forme precoci e avanzate di cancro alla prostata, non precedentemente trattati con chirurgia e/o chemio-radioterapia, possono ottenere un beneficio clinico più che positivo con il protocollo previsto dal Metodo Di Bella. Ulteriori indagini cliniche sono fortemente raccomandate. Leggi tutto
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