“Inibizione della crescita e induzione dell’apoptosi da parte del fenretinide in linee cellulari di cancro polmonare a piccole cellule – Growth Inhibition and Induction of Apoptosis by Fenretinide in Small-Cell Lung Cancer Cell Lines”

Codice: RET013

Autore: Kalemkerian et al.

Data: 1995

Rivista: Journal of National Cancer Institute 87(22): 1674-1680

Argomento: Retinoidi

Accesso libero: no

DOI: https://doi.org/10.1093/jnci/87.22.1674

URL: https://academic.oup.com/jnci/article-abstract/87/22/674/939488?redirectedFrom=fulltext

BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2023/12/07/ret013-kalemkerian-et-al-1995/

Parole chiave: retinoidi, apoptosi, differenziazione, tumore al polmone, proliferazione cellulare, geni myc

Tumore: tumore al polmone

Traduzione: le sezioni dell’articolo “Riassunto”, “Introduzione”, “Discussione” sono state tradotte in modo fedele all’originale con minime semplificazioni. Le sezioni “Materiali e Metodi” e “Risultati” sono riportate in modo molto semplificato e sintetico.

Punti di interesse: Studi epidemiologici e segnalazioni di espressione anomala del recettore dell’acido retinoico (RAR) nei tumori polmonari maligni suggerivano che la disregolazione delle vie di segnalazione dei retinoidi poteva essere coinvolta nella patogenesi del cancro del polmone. Diversi ricercatori hanno iniziato a valutare gli effetti dei retinoidi sulle cellule tumorali del polmone notando una diminuzione della crescita, un aumento della differenziazione neuroendocrina, una diminuzione dell’espressione del gene c-myc (coinvolto nella regolazione della proliferazione cellulare) e un aumento della sensibilità a farmaci antineoplastici. Altri studi su linee cellulari di tumore al polmone a piccole cellule (SCLC) che sovraesprimono il gene c-myc hanno evidenziato che il trattamento con acido retinoico determinava inibizione della crescita, una diminuzione dell’espressione del gene c-myc e un aumento dell’espressione del gene RARβ (recettore beta dell’acido retinoico). Sulla base di questi risultati, in questo studio è stato testato il retinoide sinetitco fenretinide (HPR) su linee cellulari SCLC con diversi profili di espressione genica myc. E’ stata anche verificata l’induzione all’apoptosi tramite tecniche per l’analisi del contenuto e della frammentazione del DNA. Le linee cellulari sono state analizzate per cambiamenti morfologici e induzione alla differenziazione. Tutte le linee cellulari hanno reagito al trattamento con HPR con una diminuzione della crescita cellulare, e tre delle quattro linee cellulari che reagiscono ai valori inferiori di concentrazione di HPR, sono quelle che sovraesprimono il gene c-myc.

Le cellule SCLC trattate con HPR hanno mostrato restringimento e condensazione della cromatina, seguita da frammentazione nucleare (induzione all’apoptosi). A differenza delle cellule SCLC esposte a acido retinoico (RA), le cellule trattate con HPR non hanno mostrato cambiamenti morfologici indicativi di differenziazione neuroendocrina.

I risultati del presente studio suggeriscono che gli effetti biologici di RA e HPR sono mediati attraverso diversi percorsi molecolari. Il meccanismo attraverso il quale l’HPR induce l’apoptosi rimane poco chiaro.

In questo studio, è stato dimostrato che l’HPR inibisce la crescita di cellule di tumore al polmone a piccole cellule e induce l’apoptosi a concentrazioni di farmaco clinicamente rilevanti. Leggi tutto


File pdf della traduzione parziale e semplificata di RET013 Kalemkerian et al. (1995) “Inibizione della crescita e induzione dell’apoptosi da parte del fenretinide in linee cellulari di cancro polmonare a piccole cellule – Growth Inhibition and Induction of Apoptosis by Fenretinide in Small-Cell Lung Cancer Cell Lines”. Journal of National Cancer Institute 87(22): 1674-1680.

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