Cinquant’anni di ricerca sull’ascorbato e la genetica dello scorbuto: da una birra dal sapore migliore all’Homo Sapiens Ascorbicus – Fifty Years of Research on Ascorbate and the Genetics of Scurvy: From a Better Flavored Beer To Homo Sapiens Ascorbicus.

Codice: ASC001

Autore: Stone Irwin

Data: 1984

Rivista: Journal of Orthomolecular Psychiatry 13(4): 280-284

Argomento: acido ascorbico

Accesso libero: si

DOI: n/a

URL: https://isom.ca/article/fifty-years-of-research-on-ascorbate-and-the-genetics-of-scurvy-from-a-better-flavored-beer-to-homo-sapiens-ascorbicus/

BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2024/01/06/asc001-stone-1984/

Parole chiave: ascorbato, vitamina c, scorbuto sub clinico, ipoascorbemia, GLO, establishment medico

Tumore: n/a

Traduzione: totale&fedele

Punti di interesse: Irwin Stone riassume 50 anni di ricerca sull’ascorbato partita da interessi commerciali su come migliorare la stabilità del sapore della birra conservata e approdata a definire una malattia genetica enzimatica, l’ipoascorbemia. Ripercorre la sua storia personale, le sue intuizioni sull’ascorbato, sull’ipoascorbemia e sindrome da scorbuto subclinico e sulla necessità dell’assunzione di magadosi (grammi non milligrammi) di ascorbato giornaliere. Intuizioni che l’establishment medico-nutrizionista non hai mai preso in considerazione rendendosi complice di un vero e proprio massacro, di cui Stone stesso ne era inorridito. Devono far riflettere le considerazioni di Stone su chi detiene i cordoni della borsa per la ricerca e su chi ottiene finanziamenti pressoché illimitati (e chi no), sottolineando cosi il legame tra industria alimentare (in mano a chi?), l’industria medica e nutrizionale delle malattie e l’industria scientifica.

“Questo minuscolo quotidiano valore di RDA viene pubblicato, con una nuova edizione pubblicata ogni cinque anni, dalla Accademia Nazionale delle Scienze di Washington. D.C. nella pubblicazione dal titolo “Linee guida dietetiche raccomandate”, che ha uno status semi-ufficiale ed è la bibbia per i nutrizionisti e la Food and Drug Administration.” Chi, e perché, è dietro a queste “bibbie” dove si definisce cosa e quanto si debba assumere per mantenersi “in salute”?

Punti salienti:

Mancanza di finanziamenti adeguati; peer reviewer (revisori paritari) delle sovvenzioni mediche che tengono i cordoni della borsa
““Perché ci hai messo così tanto tempo?”, la mia risposta è la mancanza di finanziamenti adeguati per il mio lavoro medico. I miei sponsor industriali non erano interessati alla genetica dello scorbuto, e cosa si fa quando si è due secoli avanti rispetto ai peer reviewer (revisori paritari) delle sovvenzioni mediche che tengono i cordoni della borsa? Ho fatto del mio meglio nel mio tempo libero utilizzando i miei magri fondi.”

Nutrizionisti con sostegno finanziario illimitato dell’industria alimentare. Definizione di dose minima, ma assenza di studi su dose massima per il fabbisogno giornaliero ottimale in salute e malattia.
“Oltretutto ho cercato nella letteratura dei nutrizionisti che, con il sostegno finanziario illimitato dell’industria alimentare, avevano dominato il campo della ricerca sullo scorbuto nel 20° secolo. Non sono riuscito a trovare un singolo articolo che riportasse un test in doppio cieco a lungo termine, adeguatamente progettato per determinare il fabbisogno umano giornaliero ottimale di acido ascorbico in salute e malattia e sotto una varietà di stress. Anche adesso, più di quarant’anni dopo la disponibilità commerciale dell’acido ascorbico puro, i nutrizionisti non ci hanno fornito questi dati critici di vitale importanza”.

Nutrizionisti (e medici) bloccati su ipotesi nutrizionale per lo scorbuto inadeguata, basandosi su quantità di ascorbato minima presente nei prodotti alimentari
“Invece, sono diventati così bloccati nella loro antiquata ipotesi nutrizionale del 1912, da presupporre che lo scorbuto possa essere curato solo con mezzi dietetici consumando una dieta “normale” con abbondante frutta e verdura fresca. I livelli effettivi di ascorbato nei prodotti alimentari sono così bassi che quando hanno calcolato la RDA degli adulti sono arrivati a cifre che variavano da 45 a 75 milligrammi di ascorbato (vitamina C) al giorno, negli ultimi decenni.”

William McCormick, che praticava la medicina dal 1904, e il medico “megascorbico pioniere”, il “medico di campagna”, Frederick Klenner tra i primi a riconoscere la necessità di megadosi di ascorbato, il cui lavoro e pubblicazioni furono totalmente ignorati dall’establishment medico

“Due medici che riconobbero precocemente e indipendentemente l’inadeguatezza fisiologica di queste minuscole assunzioni giornaliere di acido ascorbico furono lo studioso medico canadese William J. McCormick, M.D., che praticava la medicina dal 1904, e il medico “megascorbico pioniere”, il “medico di campagna” di Reidsville North Carolina, Frederick R. Klenner, M.D. Il dottor Klenner salvò sua figlia dalla morte e dalla paralisi nell’epidemia di poliomielite del 1947 con mega dosi di ascorbato. Entrambi questi grandi medici hanno pubblicato ampiamente le loro opinioni e le loro storie di casi”

Ottusità medica: la maggior parte dei medici praticanti sembrava non avere alcun desiderio di imparare qualcosa di nuovo e innovativo, soprattutto da un chimico non medico
“Anche se le loro idee innovative caddero nel vuoto della medicina ortodossa e furono completamente ignorate, esercitarono su di me un’impressione duratura e furono un grande fattore nel mio continuare a lavorare in questo campo strano e frustrante della medicina ortodossa, dove la maggior parte dei praticanti sembrava non avere alcun desiderio di imparare qualcosa di nuovo e innovativo, soprattutto da un chimico non medico.”

Una dei più gravi errori della medicina: accettare l’inadeguatezza delle RDA giornaliera e l’insegnamento di idee antiquate sullo scorbuto.
“Considero uno dei maggiori errori della medicina del 20° secolo la piena accettazione di queste RDA imprecise senza condurre studi in doppio cieco a lungo termine sulla loro accuratezza ed efficacia nella salute e nella malattia. Questo errore è ulteriormente aggravato dal fatto che le scuole di medicina insegnano queste idee antiquate sullo scorbuto ai nostri futuri medici. […] La medicina in quel momento non fece nulla perché non c’era nessuno in quel momento con una conoscenza sufficientemente accurata della genetica dello scorbuto per guidarli. Questa scusa fu eliminata con la pubblicazione dei miei articoli del 1965-67 sulla genetica dello scorbuto, ma non furono ancora adottate misure per correggere completamente questo difetto congenito umano ed eliminare gli effetti pericolosi per la salute di questa diffusa epidemia iatrogena di scorbuto cronico subclinico”.

“Fatta eccezione per amici medici, colleghi e molti laici malati non medici, la maggior parte dell’establishment medico ignorava questo lavoro e per loro era “tutto come al solito”. Non si diedero mai l’opportunità di osservare i migliori risultati terapeutici che avrebbero ottenuto quando i loro pazienti malati fossero stati liberi dallo scorbuto cronico subclinico, debilitante e permanente.”

Inascoltati i suoi suggerimenti dell’importanza dell’ascorbato per le cure del cancro
I miei suggerimenti sul cancro furono pubblicati nel 1974, 1976, 1977 e 1981. Nel mio articolo del 1983, presentato al convegno della Orthomolecular Medical Society a San Francisco, riportai il caso straordinario di Joseph Kieninger, chimico e avvocato specializzato in brevetti, vittima terminale di cancro diventato un terapista di successo. Joe è una vittima del cancro alla prostata, il cui cancro si è diffuso in tutto il corpo. Fu dichiarato terminale nel 1977 e gli fu diagnosticato circa un anno di vita. Grazie ai suoi innovativi trattamenti quotidiani sia sistemici (iniziando con 80-100 grammi di ascorbato di sodio al giorno, tutti i giorni) che applicazioni megascorbiche topiche, è sopravvissuto fino ad oggi, vivendo una vita relativamente normale e senza dolore, andando al lavoro ogni giorno e sentendosi bene.”

Le morti in culla, lo scorbuto e la somministrazione di ascorbato in gravidanza e ai neonati
Nel 1973 ho conosciuto il lavoro di Archie Kalokerinos, M.D. e Glen Dettman, Ph.D., dell’Australia sulla loro soluzione megascorbica della sindrome della morte improvvisa infantile (SIDS). Anche la SIDS è stata risolta in precedenza in modo simile dal Dr. Klenner. Il mio lavoro indica che a causa della scarsa correzione del difetto congenito GLO, ogni bambino nasce dopo un periodo di nove mesi con lo scorbuto intrauterino. Il primo risultato di ciò è la sindrome della morte improvvisa infantile. Klenner e Kalokerinos scoprirono che aumentando l’assunzione giornaliera di ascorbato da parte della madre incinta (15 grammi al giorno) e del neonato (100 mg al giorno) la SIDS poteva essere eliminata.

“Dieci anni fa il libro del dottor Kalokerinos, “Every Second Child”, apparve in Australia. Il 1981 vide la pubblicazione di un’edizione tascabile americana (Keats Pub. Co. New Canaan, CT 06840). Dalla pubblicazione del loro libro nel 1974, 100.000 bambini sono morti, sacrificati a pregiudizi medici e a testardaggine e insensibilità professionale. È incredibile.”

L’importanza dell’assunzione di ascorbato in cani e gatti, che producono ascorbato ma non tanto quanto succede in altri mammiferi e non in quantità tali da riuscire a sopperirne le necessità in caso di malattia.
“Nel 1975, come risultato della mia collaborazione con il mio buon amico, Wendell O. Belfield, D.V.M., abbiamo scritto un articolo che mostrava la necessità e i buoni risultati ottenuti con la terapia megascorbica nei gatti e cani, anche se avevano il gene intatto per GLO. Abbiamo scoperto che gatti e cani erano scarsi produttori di ascorbato giornaliero nei loro fegati. Essi producevano circa un quinto della quantità giornaliera prodotta in altri mammiferi con il gene intatto per GLO. Per molti anni, Wendell aveva utilizzato in modo indipendente i magadosi di ascorbato con grande successo nel cimurro (encefalite virale) e nella displasia dell’anca nei cani di grossa taglia. Recentemente ha anche risolto in modo megascorbico il problema della leucemia felina, la causa di morte numero uno dei gatti domestici. Lui, come i suoi colleghi nella medicina umana, ha avuto i suoi problemi con l’establishment medico veterinario. I suoi due libri sui cani (1981) e sui gatti (1983) sono classici nel mantenimento di questi animali domestici in buona salute.” Leggi tutto


File pdf della traduzione di ASC001 Stone (1984) “Cinquant’anni di ricerca sull’ascorbato e la genetica dello scorbuto: da una birra dal sapore migliore all’Homo Sapiens Ascorbicus – Fifty Years of Research on Ascorbate and the Genetics of Scurvy: From a Better Flavored Beer To Homo Sapiens Ascorbicus.” Journal of Orthomolecular Psychiatry 13(4): 280-284.

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