Azioni multiple della somatostatina nella malattia neoplastica – Multiple actions of somatostatin in neoplastic disease

Codice: SST006

Autore Reubi e Laissue

Data: 1995

Rivista: Trends in Pharmacological Sciences 16 (3): 110-115

Argomento: somatostatina e suoi analoghi

Accesso libero: no

DOI: https://doi.org/10.1016/S0165-6147(00)88992-0

URL: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0165614700889920

BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2021/02/07/sst006-reubi-e-laissue-1995/

Parole chiave: somatostatina, recettori, crescita cellulare, fattori di crescita, GH, IGF 1, EGF, TGF, angiogenesi, analoghi

Tumore: n/a

Traduzione: tradotto totalmente in modo fedele.

Punti di interesse

Questo studio è una revisione di quanto conosciuto sulla somatostatina al 1995. In sostanza gli autori affermano che

1) la somatostatina ha un azione diretta sulle cellule tumorali esplicata tramite recettori specifici che già si sapeva essere 5. I 5 recettori esplicano azioni diverse attraverso l’attivazione di sequenze di reazioni biochimiche (vie di trasduzione del segnale) diverse. I recettori della somatostatina sono espressi in alta densità in un’ampia varietà di tumori umani. Tutti i sottotipi possono essere espressi dai tessuti neoplastici; un singolo tumore di solito esprime più di un sottotipo. Queste osservazioni suggeriscono l’esistenza di una complessa regolazione di diversi processi biochimici nei tumori. Leggi tutto

Traduzione dell’articolo

Riassunto

Il ruolo svolto dal neuropeptide somatostatina, noto anche come fattore di inibizione del rilascio della somatotropina (SRIF), nel cancro umano non è ben compreso. Recenti indagini sui recettori della somatostatina nei tessuti umani normali e neoplastici suggeriscono che l’azione è complessa e coinvolge meccanismi sia diretti che indiretti. In questo articolo, gli autori descrivono la varietà di meccanismi biologici coinvolti nella neoplasia associati alla somatostatina e illustrano il potenziale terapeutico e le attuali limitazioni degli analoghi della somatostatina.

I neuropeptidi influenzano la funzione di molti sistemi biologici, come il sitema nervoso centrale e periferico, il sistema endocrino, gastrointestinale, vascolare e immunitario. Tutti questi sistemi implicano processi regolatori complessi che comprendono la generazione, il rilascio e il metabolismo di peptidi e neuropeptidi, nonché l’espressione dei loro recettori. Questi processi sono orchestrati per mantenere l’omeostasi fisiologica del corpo e sono coinvolti in eventi patologici, come l’infiammazione. A tal fine, i sistemi di cui sopra sono ampiamente integrati, ma i confini tra questi sistemi non sono anatomicamente o funzionalmente ben delineati. Inoltre, le caratteristiche di ciascuno di questi sistemi possono variare tra i tessuti, gli organi e nelle diverse fasi di una malattia. La base molecolare per il coinvolgimento della somatostatina nei sistemi biologici è l’espressione diffusa di recettori per la somatostatina (sst), in molti organi e in varie condizioni patologiche. Si ritiene che la somatostatina influenzi la carcinogenesi, la crescita del tumore, la progressione e la diffusione del tumore, attraverso meccanismi diretti e indiretti. Leggi tutto


File pdf della traduzione di SST006 Reubi e Laissue (1995) “Azioni multiple della somatostatina nella malattia neoplastica – Multiple actions of somatostatin in neoplastic disease”. Trends in Pharmacological Sciences 16 (3): 110-115.

Commenti disattivati