L’espressione del recettore della prolattina a forma lunga è associata a una minore sopravvivenza libera da malattia e globale nei pazienti con carcinoma mammario con linfonodi negativi – Expression of long-form prolactin receptor is associated with lower disease-free and overall survival in node-negative breast cancer patients

Codice: PRL005

Autore: Sa-nguanraksa et al.

Data: 2021

Rivista: Gland Surgery 10(1):130-142

Argomento: prolattina

Accesso libero: si

DOI: http://dx.doi.org/10.21037/gs-20-569

URL: https://gs.amegroups.com/article/view/57737/html

BLOG: https://www.metododibellaevidenzescientifiche.com/2021/09/07/prl005-sa-nguanraksa-et-al-2021/

Parole chiave: tumore al seno; immunoistochimica; recettore della prolattina a isoforma lunga; recettore della prolattina (PRLR)

Tumore: cancro al seno

Traduzione: tradotte le sezioni dell’articolo “Riassunto”, “Introduzione”, “Discussione” e “Conclusioni”, con minime semplificazioni.

Punti di interesse

Per questo studio sono state reclutate 340 pazienti con cancro al seno (diverse tipologie), per studiare la presenza delle diverse forme del recettore della prolattina e la loro eventuale correlazione con parametri clinico-patologici. Sono state individuate cinque diverse isoforme del recettore della prolattina, legate alla membrana della cellula. I recettori della prolattina legati alla membrana cellulare comprendono una forma lunga (LF-PRLR), una forma intermedia, una forma ΔS1 e due forme brevi (SF-PRLR). Tutte queste isoforme, cosiddette all-PRLR, condividono la parte fuori dalla cellula (dominio extracellulare – ECD), ma sono differenti nella parte che si trova all’interno della cellula (dominio intracellulare – ICD). La forma lunga (LF-PRLR) e le forme brevi (SF-PRLR) stimolano vie di segnalazione diverse, e quindi determinano effetti diversi quando attivati dal legame con il ligando, in questo caso la prolattina. Con la scissione (distacco) del dominio extracellulare si forma una forma solubile del PRLR. In questo studio sono stati usate tecniche di colorazione immunoistochimica per individuare in modo generico i recettori della PRL (senza distinzione delle varie isoforme, quindi quelli indicati dalla sigla all-PRLR) e in modo specifico per individuare la isoforma a forma lunga del recettore (LF-PRLR). Leggi tutto

Traduzione articolo

Riassunto

Contesto: il cancro al seno è il tumore maligno femminile più frequente in Thailandia. La prolattina (PRL) e il recettore della prolattina (PRLR) svolgono un ruolo importante nel normale sviluppo del seno e nella carcinogenesi del cancro al seno. Esistono due isoforme principali di PRLR, costituite da forma lunga (LF-PRLR) e forma breve (SF-PRLR) che stimolano diverse vie di segnalazione. Questo studio mira a esplorare le associazioni tra tutte le isoforme PRLR (all-PRLR) e la forma lunga del recettore (LF-PRLR) con parametri clinicopatologici nei pazienti con cancro al seno.
Metodi: Un totale di 340 pazienti sono stati reclutati da gennaio 2009 a dicembre 2015. Le espressioni di PRLR nel tessuto del cancro al seno sono state determinate mediante immunoistochimica utilizzando anticorpi specifici che riconoscono diversi domini di PRLR (B6.2 per all-PRLR e H-300 per LF -PRLR). Sono state valutate le associazioni tra tutte le espressioni PRLR e LF-PRLR con parametri clinicopatologici.
Risultati: l’espressione di tutte le forme PRLR è stata osservata nell’86,2% di tutti i pazienti mentre l’espressione di LF-PRLR è stata osservata nel 54,4%. All-PRLR è stato co-espresso con il recettore per gli estrogeni (ER) e il recettore per il progesterone (PR). L’espressione di LF-PRLR era associata a un tumore di alto grado e alla sovraespressione del recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2) (P=0.010 e <0.001, rispettivamente). L’analisi dei sottogruppi ha rivelato che l’espressione di LF-PRLR era il predittore indipendente di una sopravvivenza libera da malattia (DFS) inferiore in pazienti con carcinoma mammario con linfonodi negativi con alta espressione di tutte le PRLR [rapporto di rischio (HR): 5,224, intervallo di confidenza al 95% (CI ): 1,089–25,064, P=0,039].
Conclusioni: la presenza di LF-PRLR nei pazienti con alta espressione di tutte le forme del PRLR è stata associata a esiti avversi. La valutazione di all-PRLR e LF-PRLR potrebbe essere utilizzata come nuovi fattori prognostici nei tumori al seno con linfonodi negativi.
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